Ciao a tutti. Parto con il ringraziare gli oltre 100.000 attivisti che ci hanno votato,
Attivisti perché lo abbiamo detto subito che il voto al movimento non è una croce sul simbolo, ma una presa di coscienza per il cambiamento.
Ci aspettavamo di più? Si, negli ultimi due mesi abbiamo sentito un calore incredibile verso di noi. È andata male? No.
Quando abbiamo cominciato questa avventura continua a leggere…
Le idee del movimento sono molto buone, tuttavia le idee hanno bisogno di persone per sostenerle.
Ora dobbiamo sostenere le persone.
Per non sprecare il lavoro di molte persone sarà necessario il loro coinvoilgimento e un duro lavoro su proposte concrete di cambiamento.
Un saluto a tutti. Sono convinto che il Movimento è sulla strada giusta. Dobbiamo continuare così ed essere coerenti.
io ci sono… ma molti non ci sono più… la vecchia politica avrebbe detto “abbiamo vinto!” e qualcuno di noi continua a dirlo… Io preferisco chi ammette di aver sbagliato e, anche senza fare un mea culpa, vuole chiedere a sè stesso ed agli altri dove si è sbagliato. Ed invito tutti a ragionare sui numeri, ancor prima che sulle percentuali: a febbraio qui ci hanno dato fiducia in 100? Perchè adesso solo 60 di questi hanno avuto il coraggio di portare avanti quelle idee? Sono cambiate le idee? Sono cambiate le persone? I nostri rappresentanti a Roma hanno deluso le aspettative della base? Facciamoci queste domande, per favore!
Con le ossa rotte ma ci sono. Dobbiamo analizzare i politici di lungo corso. A livello locale funziona la partecipazione a tutti i convegni circoli acli associazioni cene con l’approccio del voto di scambio. Noi non siamo questo bene allora ci vuole una strategia per combatterli non servono facce ma un pensiero semplice e coinvolgente. Con i loro ti aiuto ti sostengo ti finanzio portano a casa un voto. Forse dobbiamo far capire che senza il polito doc ce la fai da solo e torni ad essere imprenditore di te stesso non serve nulla. Sono loro il problema vogliono gestire denaro per avere un ruolo nella società. Senza tasse e appalti inutili il loro ruolo diventa inifluente per il benessere del cittadino. La realizzazione dell’individuo nella società viene impedito grazie ai vincoli e confinando l’impegno e le capacità personali ad un ruolo marginale rispetto alle consocienze clientelari che lo rendono vulnerabile.
Ragazzi, è un primo risultato sul quale poter iniziare a fare qualcosa!
Prima non c’era nessun rappresentante M5S a nelle istituzioni a livello Regionale, ora ce ne saranno 5 e potranno fare da ago della bilancia (nonché da controllori…) ai vertici!
Inoltre, anche se, ovviamente, tv, giornali, ecc… non ne tengono assolutamente conto, non dimentichiamoci della “trappola” voto disgiunto che ha pesantemente gravato sul voto alla lista del M5S!
Quando la gente è costretta ad indicare 2 voti (candidato e lista) si impegna a farlo!
Nel caso del M5S, correndo da solo, è stato pesantemente penalizzato: la gente pensava che, mettendo la “X” sul simbolo accanto a Galluccio, andasse automaticamente anche al M5S! Così, però, non è stato!
Quindi, analizzando i dati finali: Galluccio 103.133 voti, lista M5S 54.952… Una differenza di 48.181 voti non è poco!!!
Non abbattiamoci ed affrontiamo la realtà! Iniziamo a darci da fare organizzandoci al meglio, dal basso ma in collegamento col vertice! Tutto è fattibile! Basta volerlo! 😉
Non siamo sconfitti, siamo solamente nuovi e poco conosciuti, purtroppo chi ci dovrebbe far conoscere, e parlo di TV e giornali, ci dipinge per ciò che non siamo, ed è difficile entrare nei pensieri di chi per una vita si è appoggiato ai media per avere un’opinione, mettiamoci costanza coerenza e impegno, i risultati arriveranno, la gente è stufa e lo vediamo, non tutti sono come noi ….aiutiamoli a capire e lasciamo perdere i difetti degli altri, concentriamoci dove possiamo dimostrare con i fatti che siamo la strada giusta
Cari amici 5S,
anch’io sono tutto sommato positiva per il risultato ottenuto, dopo un primo momento di turbamento.
Bisogna secondo me coinvolgere i ns amici e conoscenti ed informarli sulla poltica locale- nazionale (aggiornandoci noi per primi), perché se il M5S ha perso voti in FVG é soprattutto perché la gente si è fatta intontire/condizionare dai media, che hanno dato la colpa al M5S dell’immobilismo istituzionale.
Inoltre ha inciso notevolmente la trappola della L.R. FVG N.17/2007 che non consentiva di estendere il voto alla lista M5S (e quindi ai consiglieri regionali grillini), apponendo una sola croce sul nome del presidente Galluccio.
Ciò ha portato via a livello regionale ca il 5,5% dei voti di lista e di conseguenza il M5S ha perso la possibilitá di portare un sesto consigliere regionale grillino (infatti é la differenza tra il il 19,21% preso da Galluccio e il 13,75% preso dai consiglieri regionali grillini).
Una bastardata fatta dalla giunta Illy per impedire ai nuovi movimenti appoggiati da una sola lista di emergere.
Il voto disgiunto non credo abbia inciso molto.
Avevo avvisato del pericolo il blog M5S FVG il mercoledì prima delle elezioni esortando a pubblicare sul sito come votare sulla scheda – cosa peraltro fatta – per non perdere il voto di lista e so che lo stesso Galluccio era stato avvisato di informare la gente sulla questione della doppia croce negli ultimi convegni pubblici.
Forse troppo tardi ci si é accorti del tranello per poter avvisare tutti per tempo, ma poteva andare peggio.
Io personalmento l’ho saputo per caso da un presidente di seggio che aveva partecipato all’incontro formativo qualche giorno prima e mi sono attivata.
Ovviamente non era interesse dei media locali far luce sulla questione…meno si fosse saputo meglio era per le coalizioni di destra e di sinistra…e ora gli stessi media gongolano per il fatto che il M5S ha perso consenso!
Ma in realtá molti voti sono stati persi solo per uno stupido errore, di cui forse molti elettori grillini non si sono neanche accorti!
Per lo stesso motivo ed é la mia preoccupazione, chiedo a chi ha contatti con i candidati grillini delle altre regioni di informarli per tempo di questa possibile ‘norma vergogna’ presente anche nelle loro regioni, in modo tale che la gente sia informata per tempo su come votare alle regionali-provinciali e comunali (in tutte le elezioni dove si può dare la preferenza) e non si perdano voti utili per mero errore ‘burocratico’.
E’ pertanto necessario informare quanto prima i grillini romani, perché a breve a Roma si voterá per le comunali (sindaco e consiglio comunale) e se la loro legge elettorale regionale prevede la stessa cosa, perderanno anche loro voti di lista per i consiglieri comunali grillini, come giá avvenuto in F.V.G.
Elettore avvisato, mezzo salvato…
Grazie a tutti per la collaborazione, sempre forti e duri!
Salve ,secondo me i 50 giorni trascorsi dalle elezioni politiche di febbraio e tutto quello che è successo a Roma hanno influito pesantemente sull’astensionismo nella nostra regione.Le persone sono disgustate dalla politica.
Per molti Grillo avrebbe dovuto trovare un accordo alla luce del sole col PD per formare il governo; la politica è anche questo, saper mediare, cogliere e sfruttare le opportunità.Arroccarsi e chiudersi in una torre d’avorio non è utile.
Legge elettorale regionale o meno, voto disgiunto o meno, resta il fatto che se non ci fosse stata nessun errore da parte degli elettori convinti che bastasse votare il candidato presidente per votare anche la lista, al massimo saremmo arrivati al 19%. Rispetto al 27% delle politiche di due mesi fa non mi sembra un calo da poco. Dal momento che le idee sono le stesse e non sono cambiate significa che la causa sta in qualcosa successo negli ultimi 2 mesi.
Ognuno tragga le conseguenze che ritiene opportuno.
l’importante è resistere …ed arrivare allo scopo di mandarli tutti a casa!
purtroppo la confusione non manca perche diverse persone hanno scambiato il movimento per uno sfogo di rabbia …ma con il tempo capiranno che per cambiare il paese non si può votare altro!!!
Ha ragione Galluccio, va bene così, in politica i tempi sono lunghi, ora bisogna fare bene, essere coerenti. Non si deve parlare di vittorie o sconfitte, si deve fare il meglio per la gente, per tutti, anche i contrari al Movimento.
Essere in pace con la coscienza, questo conta, questo è il fine della politica giusta. Mai essere convinti di avere ragione, che sbagliano gli altri, queste sono ideee della vecchia politica.
Rileggere il programma e portarlo avanti.