Tronchi d’albero sul Tagliamento, Sergo (M5S): «La giunta Serracchiani intervenga subito per sbloccare questa situazione paradossale»

 

«Bisogna agire in fretta per ripulire una volta per tutte il fiume Tagliamento dai tronchi d’albero che si sono depositati sui piloni del ponte ferroviario di Latisana». Il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Cristian Sergo interviene su uno dei casi più paradossali degli ultimi tempi.

«Stiamo seguendo molto da vicino la situazione – spiega Sergo -. Dopo aver letto delle azioni del sindaco Benigno abbiamo cercato di approfondire la questione per capire cosa – ancora – stesse effettivamente bloccando l’esecuzione dei lavori e così abbiamo contattato direttamente Rete Ferroviaria Italiana spa (Rfi). Alla fine siamo rimasti abbastanza perplessi – prosegue il portavoce M5S -. La società, già di per sé poco “contenta” di intervenire per risolvere un problema “a monte” (in tutti i sensi), sostiene, infatti, che una volta affidati i lavori ad una delle ditte che sono state regolarmente contattate, devono passare i 35 giorni canonici per le verifiche di legge e per dare il tempo alle ditte escluse di poter fare ricorso, qualora lo ritenessero opportuno».

 

«Il termine dei 35 giorni può essere sospeso “solo” previa decretazione d’urgenza dei lavori da parte di una delle autorità competente – precisa Sergo -. Ha ragione quindi il sindaco Benigno a lamentare una eccessiva burocrazia che in queste occasioni non permette di individuare i responsabili o le autorità competenti. Eppure i rischi sono sempre dietro l’angolo, basta dare un’occhiata alle “bombe d’acqua” cadute di recente nel Lazio. Senza dimenticare – aggiunge – che interessati alla questione sono anche il Genio civile, la Protezione civile, il Servizio Difesa del suolo della Regione oltre che i comuni direttamente interessati».

«Auspichiamo quindi che anche gli assessori regionali competenti in materia intervengano al più presto per sbloccare questa situazione. Bisogna evitare – conclude – che i lavori partano “solo” dopo la prima settimana di luglio, visto che si conosce già dal 27 maggio il nome della ditta che dovrà fare questo tanto atteso intervento sul Tagliamento».