Soppressione passaggi a livello, RFI avanti nonostante opposizione sindaci

“Rimaniamo basiti dalla notizia che RFI abbia non solo già redatto il progetto definitivo, ma anche avviato il procedimento che porterà all’esproprio e/o asservimento delle aree occorrenti per realizzare le opere necessarie a eliminare quattro passaggi a livello in provincia di Udine sulla tra Venezia e Trieste. Un passaggio però che passa sulla testa dei sindaci”. Lo affermano il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo, e la candidata alle prossime elezioni regionali nella lista M5S di Udine, Loredana Pozzatello. “I Comuni interessati sono quelli di Cervignano, Torviscosa e San Giorgio di Nogaro”.

“Sopprimere i passaggi a livello è fondamentale per superare criticità legate alla sicurezza di chi li deve attraversare ma anche per la velocizzazione della ferrovia che collega i due capoluoghi di Regione. Quello che non ci spieghiamo – continuano Sergo e Pozzatello – è come sia stato possibile passare dalle proteste dei sindaci di Torviscosa e San Giorgio di Nogaro, manifestate probabilmente solo a mezzo stampa, alla stesura del progetto definitivo con tanto di individuazione di proprietari e mappali senza che siano state date notizie circa un ventilato incontro tra RFI e amministrazioni locali che doveva tenersi lo scorso dicembre”.

“Lo scorso autunno i sindaci di San Giorgio e Torviscosa avevano contestato il progetto e rassicurato che ci sarebbe stato un confronto con RFI per presentare possibili soluzioni alternative a quelle impattanti progettate a Roma – ricordano gli esponenti pentastellati -. Ricordiamo che tre passaggi a livello verrebbero superati grazie a dei sottovia ciclopedonali, mentre per il quarto, quello più discusso, è rimasta la previsione di un nuovo cavalcaferrovia che, snodandosi a sud della linea ferroviaria da via Arrodola, scavalca la linea ferroviaria, ma anche alcune abitazioni, per riconnettersi a nord della stessa alla S.S.14 mediante apposita rotatoria. La Regione al momento ha dichiarato che le opere progettate non hanno impatti ambientali significativi, per cui non si procederà alla loro valutazione con le procedure di partecipazione pubblica. Nulla dice l’attuale assessore ai Trasporti, nonché presidente della Regione, Massimiliano Fedriga”.

“I proprietari dei trentasei terreni presenti nel lungo elenco redatto da RFI tra i Comuni di San Giorgio di Nogaro, Torviscosa e Cervignano, ma anche ogni altro cittadino o ente interessato possono presentare le proprie osservazioni via raccomandata o via pec entro il 17 aprile prossimo – concludono -. Queste devono esser tenute in considerazione prima dell’approvazione del progetto definitivo e della conseguente dichiarazione di pubblica utilità, per cui invitiamo tutti a partecipare”.