MEDIOCREDITO: DOPO 3 ANNI E MEZZO DI LEGISLATURA NON SONO ANCORA STABILITE LE REALI RESPONSABILITÀ DELLA SITUAZIONE IN CUI SI TROVA L’ISTITUTO BANCARIO

Apprezziamo che la giunta Serracchiani, per voce dell’assessore Peroni, finalmente si dica pronta ad avanzare una richiesta di azione di responsabilità nei confronti degli ex amministratori di Mediocredito nel caso in cui l’esito dell’istruttoria interna ravvisasse pesanti responsabilità da parte di chi ha gestito l’istituto bancario in passato.

Resta però lo sconcerto per il fatto che, dopo tre anni e mezzo di legislatura, non si siano ancora stabilite le reali responsabilità della situazione in cui si trova Mediocredito. E’ incredibile che gli ispettori di Banca d’Italia siano riusciti a mettere in luce i problemi di Mediocredito in un paio di mesi, mentre l’istruttoria interna dell’istituto bancario dopo quasi due anni non abbia ancora visto la luce.

Bisogna fare chiarezza. I cittadini pretendono la massima trasparenza. Gli amministratori coinvolti in operazioni non corrette ai fini dell’oggetto sociale vanno mandati a casa, se si trovano ancora a loro posto, e impedito loro di commettere nuovamente errori imperdonabili.