L’appalto senza fine per il servizio di ristorazione ospedaliera

“Ennesima proroga con affidamento diretto da parte di ASUGI a Serenissima Ristorazione per il servizio di ristorazione ospedaliera, dal 1° gennaio al prossimo 31 agosto”. Lo denuncia il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Andrea Ussai. “Nel frattempo in Veneto, come si apprende dalla stampa, i vertici di Serenissima sono stati rinviati a giudizio per turbativa d’asta, falso ideologico e truffa nell’ambito dell’aggiudicazione del servizio di ristorazione ospedaliera nella vicina regione”.

“Le motivazioni indicate dal decreto dell’Azienda sanitaria giuliano isontina parlano di ‘eccezionali circostanze’ che costringono all’affidamento diretto del servizio, per una spesa presunta di 3,3 milioni di euro. Le motivazioni devono essere straordinariamente eccezionali – ironizza l’esponente pentastellato – visto che le proroghe si ripetono dal 2011. Sarebbe interessante capire cosa ne pensa l’Autorità nazionale anticorruzione”.

“Evidentemente sono ancora in corso le verifiche prima di pubblicare l’aggiudicazione del servizio in base alla gara indetta a giugno 2021, anche se sono tutti pronti a scommettere che a spuntarla sarà l’Associazione temporanea di impresa Serenissima/Camst/Tilatti – continua Ussai -. Vedremo se l’importo inizialmente previsto starà in piedi o se gli aggiudicatari chiederanno adeguamenti e ulteriori fasi transitorie che potrebbero portare a una lievitazione dei costi”.