Festival dell’Amicizia, contestiamo la poca trasparenza nell’assegnazione di 21 mila all’Associazione Lignano Expo.

Il MoVimento 5 Stelle chiede trasparenza sul Festival dell’Amicizia di Lignano che negli ultimi mesi ha già scatenato numerose polemiche. «A nostro parere la procedura è da considerarsi irregolare – attacca il consigliere regionale M5S Cristian Sergo -. L’Associazione Lignano Expo, organizzatrice dell’evento, ha ottenuto infatti 21 mila euro dal Comune della cittadina balneare nonostante la domanda di contributo e la successiva integrazione fossero arrivate ampiamente in ritardo».

«L’Associazione è stata fondata il 7 febbraio 2013 e il 24 aprile 2013 ha presentato “regolare” domanda di contributo al Comune di Lignano Sabbiadoro per la manifestazione “Prima Edizione del Festival dell’Amicizia” in programma una settimana dopo, dal 3 al 5 maggio 2013 – ricorda Sergo -. Questa richiesta è stata poi integrata con una nota del 3 maggio, giorno in cui sarebbe dovuta iniziare la manifestazione. Guarda caso, lo stesso giorno, alle ore 13 la giunta comunale – al completo – si è riunita per emanare la delibera n. 93 con cui è stato erogato il contributo».

«Bene – aggiunge il portavoce M5S -, tutto questo è avvenuto in modo irregolare. Il Regolamento comunale per la concessione dei contributi economici (http://www.lignano.org/index.php?id=315&no_cache=1&tx_abdownloads_pi1%5Baction%5D=getviewclickeddownload&tx_abdownloads_pi1%5Buid%5D=349&tx_abdownloads_pi1%5Bcid%5D=663) parla chiaro: se è vero che le domande per l’erogazione dei contributi devono essere presentate con ben 60 giorni di anticipo (non 6 giorni, 60 giorni!) e che c’è lafacoltà del Comune di prendere in considerazione iniziative ritenute importanti e rilevanti, è ancor più vero che le eventuali integrazioni della documentazione devono arrivare almeno 20 giorni primadella data di inizio della manifestazione, non certo il giorno stesso della delibera nonché giorno di inizio dell’evento!».

«Inutile nascondere che la fretta con cui il Comune ha dato il via libera a questo contributo ha destato il nostro sospetto – sostiene il portavoce M5S -. Grazie a un accesso agli atti abbiamo scoperto, infatti, che la presidente di Lignano Expo, Sabina Krisman, si era già presentata alle elezioni comunali nella lista “Vivi Lignano” che ha sostenuto il sindaco Fanotto, mentre un altro socio fondatore dell’associazione, Marco Olimpi, oltre ad essere stato anche lui candidato per “Vivi Lignano”, fa parte del cda della  Farmacia comunale è anche proprietario di “DuckPage, la società che – altra coincidenza -, ha realizzato sia il sito internet della Farmacia comunale che quello del Festival dell’Amicizia».

«Per questo, considerata la risposta negativa pervenuta dal Comune di Lignano Sabbiadoro alla richiesta di poter visionare il bilancio consuntivo dell’evento, chiediamo al sindaco Fanotto di rendere subito pubblico il bilancio consuntivo dell’Associazione Lignano Expo. È venuto il momento – sostiene – di fugare i dubbi e i sospetti dei cittadini e delle tante associazioni che, pur partecipando allo stesso bando, sono state escluse magari per un cavillo, per capire come l’Associazione – e di riflesso la giunta – ha speso soldi pubblici e quali e quanti benefici siano stati tratti a seguito dell’erogazione».

«Ci sembra alquanto paradossale – conclude Sergo – che per partecipare a iniziative promozionali in Austria la giunta comunale di Lignano abbia concesso 200 euro per le spese di trasporto, vitto e alloggio effettuate dall’assessore Brini: l’1% rispetto a quanto concesso per la realizzazione del Festival, ottenendo risultati forse più cospicui».