Case Ater e edilizia agevolata, serve sforzo maggiore

“Il post pandemia ci consegnerà uno scenario in cui il bisogno abitativo sarà ancora più alto di quello pre Covid. Serve quindi uno sforzo maggiore per la realizzazione e il recupero di alloggi Ater in modo da dare risposte alle famiglie”. Lo afferma la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo.

“Siamo abituati a vedere un rimpinguamento di fondi per questo scopo negli assestamenti di bilancio e riteniamo fondamentale farlo anche adesso, visto il momento di forte necessità – continua la consigliera M5S -. Occorre progettare e colmare il bisogno abitativo, garantendo alloggi a più nuclei familiari possibile, magari incentivando il ricorso anche da parte delle Ater al Superbonus 110%”.

“Allo stesso modo, i 40 milioni inseriti nell’assestamento per l’edilizia agevolata non bastano a coprire le oltre 7000 domande non ancora ammesse a finanziamento o non esaminate. Lo stesso assessore Pizzimenti ha affermato che con queste risorse si riescono a soddisfare le richieste fino a settembre-ottobre 2020 – sottolinea Dal Zovo -. Per coprire tutto il fabbisogno servirebbero ulteriori 60 milioni di euro e non sono certo pochi. È necessario trovare il modo di dare risposte ai cittadini che hanno diritto al contributo per l’acquisto della prima casa”.