Capozzi M5S: “Associazioni di categoria fondamentali per combattere infiltrazioni mafiose, avere sicurezza sul lavoro e un salario minimo per rilanciare l’economia”.

“In un periodo di incertezza come quello che stiamo vivendo, le nostre Associazioni di categoria sono fondamentali per difendere il settore produttivo da quelle che sono minacce concrete e problematiche che riguardano imprese e lavoratori”. A dirlo Rosaria Capozzi consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle durante le audizioni delle associazioni di categoria del mondo produttivo tenutesi questa mattina in II commissione.

“Formazione e prevenzione sono fondamentali non solo per reperire manodopera qualificata, ma anche per guidare imprese e lavoratori ad affrontare le minacce delle infiltrazioni mafiose, con Trieste ormai ottava provincia in Italia per numero di operazioni bancarie sospette. Il rischio che le imprese regionali con difficoltà economiche, visti anche gli aumenti dei tassi, possano finire nelle mani della criminalità organizzata, è alto. Poteva essere un importante spunto di discussione ma si è preferito surclassarlo.
Continuiamo a sostenere che formazione e prevenzione siano la risposta più efficace anche per diminuire gli incidenti sul posto di lavoro, e suggeriamo da sempre la costituzione di un osservatorio permanente sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro. Viene, inoltre, ribadita la cronica mancanza di personale qualificato, riteniamo come M5S – afferma Capozzi – che il problema risiede anche nei salari troppo bassi rispetto ad altri paesi, i giovani si formano ed emigrano per trovare condizioni remunerative più favorevoli”.

“Le aziende in questo hanno un’importante responsabilità e potrebbero dare una risposta alle centinaia di migliaia di cittadini che in queste settimane stanno firmando una petizione nazionale per ottenere il salario minimo subito. L’Assessore Rosolen ieri l’ha ricordato con un affermazione provocatoria che condividiamo: è indubbio che negli ultimi decenni a invarianza di salari sia aumentato considerevolmente il margine operativo lordo delle imprese”.