Caccia, da Tondo attacco a strumento democratico

“L’onorevole Renzo Tondo dovrebbe leggere meglio il quesito referendario e lo invitiamo a farlo. Il quesito posto mira ad abolire soltanto la caccia come hobby”. Lo dichiara la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo, dopo le dichiarazioni dell’esponente di ‘Noi con l’Italia’ sul referendum in tema di caccia.

“Al di là del fatto che lo strumento della caccia ha dimostrato di non essere efficace nel contenimento delle specie selvatiche, e dei conseguenti problemi per l’attività agricola e la sicurezza stradale, l’attività venatoria come sport è una barbarie nei confronti degli animali che hanno il diritto di condividere gli spazi con l’uomo – spiega Dal Zovo -. Tuttavia tutto il resto della norma rimane in piedi e quindi il controllo delle specie per questioni sanitarie e non solo, che può essere svolto dal Corpo Forestale regionale e, a livello nazionale, da Carabinieri e Corpo Forestale dello Stato, non viene minimamente toccato”.

“Il referendum è uno strumento, forse l’unico rimasto, che consente alla popolazione di esprimere direttamente la propria posizione di determinate questioni – conclude la consigliera M5S -. Scagliandosi contro questa opportunità, Tondo e il centrodestra confermano ancora una volta da che parte stanno”.