Ritiro mascherine: si dà credito ai giornalisti e non agli operatori

“Avremmo voluto sapere se e quali controlli siano effettuati sulle mascherine che vengono fornite ai nostri operatori sanitari, ma rimangono molti dubbi dopo la non risposta ricevuta dall’Assessore Riccardi”. Lo sottolinea il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Cristian Sergo, che ha presentato un’interrogazione in merito alla conformità dei dispositivi di protezione individuale ritirati precauzionalmente dalle Aziende sanitarie.

“I dispositivi arrivano sia dal Governo, con validazione del Comitato tecnico scientifico, che da acquisizioni della Protezione Civile regionale e delle stesse Aziende – ricorda Sergo -. Esiste inoltre un protocollo sottoscritto a marzo dell’anno scorso tra Arpa FVG e Università di Udine per la verifica dei materiali destinati alla produzione di mascherine chirurgiche”.

“L’assessore Riccardi ha riferito soltanto dei casi di prodotti ritirati in via precauzionale nonostante il via libera del CTS, a seguito di un servizio televisivo ma – conclude il capogruppo pentastellato – avremmo voluto vedere lo stesso tempismo di fronte alle rimostranze portate avanti dagli operatori, già la scorsa estate, e dai consiglieri regionali. Noi stessi il 25 gennaio in Commissione abbiamo sollevato il caso ma la Regione aveva risposto che non c’era intenzione di ritirare quanto fornito dalla Protezione Civile Nazionale. Salvo poi fare esattamente il contrario dopo lo scoop delle reti Mediaset, che evidentemente vengono ascoltate più di noi. Riccardi mesi fa rivendicava con orgoglio gli acquisti regionali, ma oggi sembra che tutto ciò che si usa nei nostri ospedali venga fornito dal Governo. Basta decidersi”.