Proposta di legge M5S per il Reddito energetico

l Movimento 5 Stelle ha scritto una proposta di legge per l’istituzione del Reddito energetico in Friuli Venezia Giulia, da oggi consultabile sulla Piattaforma Rousseau per poter ricevere tutti i commenti e le migliorie degli iscritti. “L’obiettivo è di accompagnare progressivamente la sostituzione delle fonti energetiche fossili con quelle rinnovabili, recando così benefici alla salute dei cittadini e all’ambiente, consolidando e rafforzando il percorso di crescita sostenibile della nostra economia” afferma il consigliere regionale Cristian Sergo, primo firmatario della pdl.

“La proposta è quella di comprare e installare impianti a energia solare sulle case dei cittadini, a partire da quelli con redditi più bassi” spiega ancora Sergo. “Il meccanismo del Reddito energetico prevede che la Regione metta a disposizione in comodato gratuito per 9 anni (ritenuti sufficienti per rientrare dall’investimento, in ogni caso rinnovabili fino a un massimo di 25 anni), prioritariamente a utenti in condizioni di disagio socioeconomico che non possono permettersi un impianto nuovo”.

I cittadini, contestualmente, si impegnano ad attivare, tramite convenzionamento con il Gestore dei Servizi Energetici (società che ha come socio unico il Mise e che ha la finalità di promuovere lo sviluppo sostenibile), il servizio di scambio sul posto dell’energia prodotta dall’impianto, diventando così produttori oltre che consumatori. I crediti maturati per l’energia prodotta dagli impianti saranno percepiti dalla Regione e vincolati al finanziamento di misure per l’efficientamento energetico e la diffusione delle energie rinnovabili.

“L’iniziativa, sperimentata per la prima volta con successo dal Comune di Porto Torres (Sassari) e fortemente voluto dall’attuale Ministro Fraccaro, mette insieme una misura di aiuto per le famiglie con lo sviluppo delle energie rinnovabili – sottolinea l’esponente M5S –. Si stima che, in base ai consumi, i risparmi in bolletta per i cittadini possano raggiungere anche i 300 euro l’anno e contribuiranno a tutelare l’ambiente riducendo il ricorso alle fonti fossili e le emissioni di C02 in atmosfera. L’auspicio è che anche i sindaci della nostra Regione, possano trovare le risorse per istituire forme di reddito energetico comunale, così come recentemente approvato anche dal Comune di Milano. A partire da Udine dove, grazie ai consiglieri 5 Stelle Liano e Capozzi, lunedì verrà discussa una mozione per proporre la questione al sindaco Fontanini”.