Opere RFI nel mirino della ‘ndrangheta, fare chiarezza anche in FVG

“I grandi appalti sono appetibili per la criminalità organizzata, occorre tenere sempre alta la guardia anche nella nostra regione”. Lo afferma il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Cristian Sergo, commentando la notizia dell’inchiesta della Procura antimafia di Milano su opere di RFI in tutta Italia nel mirino della ‘ndrangheta.

“Ci auguriamo venga al più presto fatta chiarezza sul ruolo e sulle responsabilità delle società coinvolte – aggiunge Sergo -, considerato che una di queste recentemente ha eseguito lavori anche in Friuli Venezia Giulia, ad esempio a Sagrado e Trieste per il tram di Opicina, ancora fermo”.

“A Trieste le opere pubbliche sono troppo spesso soggette a lungaggini, variazioni in corso d’opera e lievitazione dei costi, apparentemente inspiegabili, che esigono risposte”. Interviene sulla vicenda anche Alessandra Richetti portavoce M5S nel Comune di Trieste e presidente della Commissione Trasparenza. “Alla luce degli ultimi eventi pretendo che venga fatta luce quanto prima sui vari cantieri fermi della nostra città, tra cui quello del Tram di Opicina”.