“Valutare attentamente gli eventuali benefici nell’uso delle navi per il ricovero degli ospiti delle case di riposo. E, per il futuro, occorre ripensare i requisiti delle strutture per anziani e potenziamento finalmente le strutture intermedie”. Lo sostiene il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Andrea Ussai.
“Al di là dell’isolamento, l’utilizzo delle navi comporta difficoltà per quanto riguarda gli spazi, l’accessibilità e la ventilazione delle cabine, tanto che non sono mancati i casi di diffusione del virus proprio all’interno di imbarcazioni – ricorda Ussai -. Si copia il modello americano? Lì però ci sono vere e proprie navi-ospedale. Da noi si potrebbe usufruire degli alberghi, che peraltro in questo momento sono deserti e pagano il blocco dei flussi turistici”.
“La situazione che si è venuta a creare e le parole dell’assessore Riccardi sull’inadeguatezza di molte strutture fanno tornare alla mente il modo in cui per anni si è trascinato il processo di riclassificazione delle case di riposo rispetto agli standard strutturali e del personale” afferma il consigliere M5S.
“Purtroppo ci si è mossi tardi, e non solo in Friuli Venezia Giulia, nel limitare i casi di infezione nelle strutture per anziani e ora – conclude Ussai – si cerca di correre ai ripari”.