IN FINANZIARIA PREMIATA LA POLITICA DEI CINQUE STELLE

Sinceramente non siamo abituati a vedere tante proposte accolte in finanziaria. E non parliamo solo degli ordini del giorno accolti dalla Giunta, molti dei quali con la formula della necessaria valutazione prima dell’impegno a fare ciò che abbiamo chiesto, ma soprattutto degli emendamenti.

Partiamo con il più importante: grazie al M5S FVG si protrae di altri 4 mesi il taglio dei vitalizi degli ex. Lo si è sempre chiamato “taglio di solidarietà”. Da quando è stato istituito per la prima volta, questo termine ora risulta essere particolarmente appropriato dopo il maltempo e i danni che hanno colpito la nostra regione.

Riduzione dei vitalizi e molto altro: siamo riusciti a inserire nelle due leggi in votazione concetti che ci stanno a cuore. Dall’eco-bonus per chi rottama una vecchia moto e ne compra una elettrica, alle proroghe dei bandi per le associazioni di volontariato. Per i nostri lavoratori abbiamo ottenuto che le deduzioni IRAP siano riconosciute solo tre anni solo a quelle imprese che si impegnano a non licenziare personale oltre al necessario percorso di sburocratizzazione per le nostre Attività Produttive. E ancora dall’inserimento della piattaforma Agrifood Blockchain per la tracciabilità dei nostri prodotti agli investimenti per le eccellenze sanitarie della nostra regione fino a sostenere gli enti che si occupano di riduzione dello spreco alimentare e farmacologico. Da ultimo l’impegno a far sì che la nostra regione non sia più tra le ultime quattro dove non sia possibile pagare il bollo auto per via telematica. Come al solito ci siamo concentrati a migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini. È un peccato che molti nostri emendamenti non siano invece passati. Abbiamo puntato molto sugli investimenti legati alla riqualificazione energetica del nostro patrimonio edilizio, pubblico e privato. Un sicuro volano anche per il comparto edile, che vede qualche segno in più dopo tanti anni di baratro.

Non possiamo non ricordare le ultime settimane passate a trovare una soluzione per la Misura di Inclusione attiva. Purtroppo le nostre proposte non hanno trovato accoglimento in aula. Ci auguriamo che i cittadini possano trovare accesso alle misure presenti in attesa del reddito di cittadinanza nei tempi più brevi possibili.

Stiamo lavorando anche a Roma per risolvere le problematiche e continueremo a farlo.

L’esperienza del Friuli Venezia dovrà essere utile anche per il nostro Governo, per far sì che non si ripetano gli errori già commessi da Inps e dalla Giunta Serracchiani.

Chiudiamo questa rassegna ricordando l’approvazione del fondo di indennizzo per i soci delle due cooperative fallite nel 2014. Un piccolo passo che però segna un percorso importante. Quattro anni per veder stanziati 3,5 milioni di euro come indennizzo per le responsabilità di chi doveva vigilare e controllare sui risparmi di soci e prestatori.

Su tutte queste nuove misure continueremo a vigilare e a informare i nostri cittadini.

Da precisare che dagli strumenti della manovra finanziaria regionale sono quasi “sparite” le poste puntuali, che abbiamo combattuto anche presentando una apposita proposta di legge, e si sia arrivati ad una legislazione per obiettivi, fondata su principi di imparzialità e di eguaglianza.

Siamo soddisfatti del lavoro fatto, convinti che come forza di opposizione si possa fare sempre meglio per segnare la strada alla nuova Giunta, e che, come sempre, anche in questa occasione abbiamo dato il 100% anche durante la seduta fiume che ci ha visti impegnati per venti ore e mezza in aula.