Dalla Giunta parole chiare su contrasto a gioco d’azzardo

“Finalmente dalla Giunta sono arrivate parole chiare: la Regione mantiene la barra dritta rispetto alle scadenze previste dalla legge sul contrasto al gioco d’azzardo”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Andrea Ussai, dopo la risposta dell’assessore Riccardo Riccardi alla sua interrogazione che chiedeva l’orientamento dell’esecutivo regionale rispetto alle richieste di modifica alla legge che punta al contrasto della dipendenza da gioco d’azzardo.

“Nelle ultime settimane sono pervenute al Consiglio regionale due petizioni in cui si chiede di introdurre una sospensione alle scadenze previste dalla legge 26/2017” ricorda Ussai. La prima di queste scadenze è fissata al 3 agosto 2020, data in cui scatta il divieto di installare slot machine nel raggio di 500 metri da luoghi sensibili (quali, ad esempio, scuole, impianti sportivi, luoghi di culto). Tempistica che viene indicata nel 2022 per sale da gioco e sale scommesse.

“La legge introdotta in Friuli Venezia Giulia su proposta del M5S – sottolinea il consigliere regionale – pone le basi anche sull’efficacia dimostrata da un testo analogo approvato in Piemonte, richiamato in aula anche dall’assessore Riccardi”. I dati piemontesi parlano di una raccolta passata da 3.389 milioni di euro nel 2017 ai 2.975 nel 2018 (-12,22%) e di una spesa diminuita del 21,63% (da 712 a 558 milioni tra il 2017 e il 2018). Secondi i dati forniti dall’assessore, in Fvg il volume nel 2018 è stato pari a 1.378 milioni (+ 2 milioni rispetto all’anno precedente), con una spesa pro capite di 1.329 euro all’anno.

“La volontà dichiarata dalla Giunta regionale di proseguire con l’applicazione della norma, mantenendo le scadenze fissate, è un punto fermo che ci soddisfa – conclude Ussai -. Altre Regioni hanno concesso proroghe vanificando l’efficacia delle leggi approvate. Rimane aperta la questione relativa al gioco online ma ridurre la capillarità degli apparecchi è indubbiamente un elemento basilare per porre un freno a una vera e propria piaga sociale. Oggi abbiamo avuto conferma anche dalla Giunta: dal prossimo agosto gli esercizi commerciali dei nostri centri urbani saranno ‘slot free’”.