
“Fedriga interviene oggi con l’ordinanza che vieta le attività professionali all’aperto dalle 12.30 alle 16, arco temporale nel corso del quale gli esperti segnalano un alto livello di rischio per i nostri lavoratori. Lo stesso provvedimento è già stato preso da altre Regioni della penisola, come Lombardia, Abruzzo e Veneto”.
La consigliera regionale Rosaria Capozzi (MoVimento 5 Stelle), attraverso una nota stampa, evidenzia anche come “l’obiettivo di tale decisione è costituito dalla doverosa tutela dei lavoratori esposti al sole in condizioni di attività fisica intensa che operano in settori particolarmente gravosi come quelli edile, agricolo e florovivaistico”.
“Per noi – aggiunge l’esponente pentastellata – è importante, ma soprattutto doveroso, tutelare la salute dei lavoratori esposti a temperature elevate e a radiazioni solari, preoccupandoci in particolare di quanti operano all’aperto o in ambienti non climatizzati”.
“Tale provvedimento – precisa Capozzi – è stato peraltro adottato in numerose regioni e recepisce le ‘Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare’, approvate il 19 giugno in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, di cui lo steso Fedriga è Presidente”.
“Fino a oggi – sottolinea la rappresentante del M5S – non esisteva da noi un’ordinanza in tal senso, nonostante il Friuli Venezia Giulia sia una delle zone considerate ad alto rischio dagli esperti”.
“Di fronte a temperature come quelle che vengono registrate in queste settimane, servono risposte rapide – conclude Capozzi – in grado di mettere al primo posto la sicurezza e l’incolumità di lavoratrici e lavoratori di tutti i settori a forte esposizione solare e sforzo fisico. Questa, ormai, diventa un’assoluta priorità”.