BIMBI SENZA SCUOLABUS: BISOGNA TUTELARE GLI INTERESSI DEI MINORI

Da mesi un gruppo di genitori di Latisana chiede che i propri figli, iscritti alla scuola primaria di Precenicco, possano usufruire dello scuolabus per recarsi a scuola. Servizio che il Comune di Precenicco doveva sostenere economicamente, con la compartecipazione delle famiglie interessate e senza alcun onere per il comune di Latisana.

L’amministrazione Galizio ha però respinto, senza valide motivazioni, prima la proposta di convenzione avanzata dal sindaco De Nicolò per la fornitura del servizio, poi tutte le richieste di nulla osta presentate singolarmente dai genitori per ottenere l’autorizzazione per utilizzare il trasporto scolastico di Precenicco dalle fermate esistenti sul territorio latisanese. Oltretutto, nell’esprimere quest’ultimo diniego, il sindaco di Latisana e l’assessore Lizzi hanno mentito dichiarando che le due amministrazioni concordavano con quella decisione, costringendo De Nicolò – interrogato a proposito dai genitori – a inviare a Galizio una dura e categorica smentita scritta.

Questi i fatti che i genitori, ovviamente sconcertati da un simile trattamento, hanno raccontato ai portavoce del MoVimento 5 Stelle Cristian Sergo e Loredana Pozzatello. Il M5S è stata l’unica forza politica in Consiglio comunale di Latisana, infatti, a non accodarsi agli allarmismi di Forza Italia, raccolti dalla maggioranza, circa un risibile “furto” di bambini da parte di scuole fuori comune, colpevoli unicamente di essere meglio sostenute e organizzate dalle proprie amministrazioni comunali.

Sergo ha interessato della questione la garante regionale dei bambini Fabia Mellina Bares che ha prontamente e positivamente raccolto la segnalazione, inoltrando ai due sindaci interessati un monito ad attivarsi in favore del “miglior interesse dei minori d’età”. A ulteriore supporto, la garante ha segnalato le indicazioni della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia, recepite con legge dello Stato, secondo cui in ogni decisione relativa ai fanciulli presa dalle amministrazioni pubbliche “l’interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente”.

Il sindaco Galizio e l’assessore Lizzi credono di poter ignorare questa precisa indicazione ricevuta dalla garante regionale? E perché dopo oltre un mese dal ricevimento della comunicazione non hanno comunicato nulla in merito alla cittadinanza e nemmeno ai consiglieri comunali? Se non fosse stato per l’interessamento del MoVimento 5 Stelle avrebbero fatto passare tutto sotto silenzio?

È quanto accerterà a breve la portavoce del M5S Loredana Pozzatello con apposita interrogazione che sarà depositata in occasione del prossimo Consiglio comunale.