Prodotti del commercio equo e solidale, approvato ordine del giorno del M5S.

 

«Come in Toscana, anche nelle strutture della Regione Friuli Venezia Giulia saranno introdotti i prodotti del commercio equo e solidale. Una piccola vittoria simbolica che rappresenta però un cambio culturale nei confronti dei paesi in via di sviluppo e un sostegno a tutte quelle realtà che anche in regione operano a vario titolo nell’ambito del commercio equo». Il portavoce M5S in Consiglio regionale, Andrea Ussai, commenta con soddisfazione l’approvazione di un ordine del giorno presentato dal MoVimento 5 Stelle che impegna la giunta Serracchiani a introdurre questi prodotti anche nelle strutture della Regione Fvg. Approvazione avvenuta durante la discussione in Aula della legge sugli interventi regionali per la promozione del commercio equo e solidale, nel corso della quale sono stati accolti anche altri due emendamenti M5S che garantiranno persino ai prodotti equo e solidali “made in Italy” (e non solo a quelli dei paesi in via di sviluppo) una vasta diffusione nel Friuli Venezia Giulia.

 

«È importante riconoscere il valore sociale e culturale del commercio equo e solidale, promuovere la sua diffusione e sostenere, così, una forma di cooperazione e di economia che si basi su relazioni paritarie con le realtà produttive che operano nei Paesi in via di sviluppo e che nulla ha a che fare con iniziative di carattere assistenzialistico – spiega Ussai -. Allo stesso tempo è fondamentale aumentare la conoscenza e l’utilizzo di questi prodotti, che concretizzano una sostenibilità sociale e ambientale, attraverso la promozione del “consumo consapevole”».

 

«Sostenendo forme di economia che fanno della responsabilità sociale il loro valore aggiunto e che si fanno largo in un mercato dove l’unico obiettivo spesso è la ricerca del massimo profitto, di certo – conclude il portavoce M5S – facciamo un passo concreto verso una società più giusta»