Leggi di iniziativa popolare, approvato emendamento M5S: ridotto a un terzo il numero di firme necessarie

Approvato in V Commissione del Consiglio regionale un emendamento del MoVimento 5 Stelle, presentato dalle consigliere Elena Bianchi ed Eleonora Frattolin, che porta da 15 mila a 5 mila il numero delle firme necessarie per la presentazione di leggi di iniziativa popolare. Una approvazione che è giunta durante la discussione sulla modifica dello statuto della Regione Fvg per il superamento delle Province, da sempre obiettivo prioritario del MoVimento 5 Stelle.

«Si tratta di un grande passo per i cittadini del Friuli Venezia Giulia, una regione che finalmente rientra nella normalità. Il rapporto fra il numero degli elettori e il numero delle firme necessarie era sproporzionato rispetto a quello delle altre regioni italiane. Tanto per fare un esempio in Lombardia, che ha un numero di elettori sette volte maggiore rispetto il Friuli Venezia Giulia, devono essere già raccolte 5 mila firme» commenta la capogruppo Elena Bianchi.

«Adesso confidiamo che la nostra modifica passi anche all’esame dell’Aula. La votazione è prevista infatti a fine mese. Successivamente il provvedimento passerà al Parlamento».